Bari, 21/06/15 h 11.50
Buongiorno mondo!
Ieri ho passato il mio sabato sera a casa per colpa di un improvviso temporale estivo che mi ha rovinato i piani ( per la cronaca, sarei dovuta andare qui --->
https://www.facebook.com/events/753265704794530/) comunque sia, dopo il solito appuntamento con Sex and the City su La7D, crollo alle 23. Si, che schifo.
Ovviamente stamattina mi sono svegliata alle 7, fatto colazione, studiato con moolte difficoltà e distrazioni (dopo 5 anni di liceo linguistico e una triennale, qual è il segreto per continuare a studiare nell'epoca di Instagram, Facebook e Whatsapp??) e sistemato casa.
Io sono una che stravaccata sul divano ci sta solo per due motivi:
- c'è Modern Family in tv
- sono in compagnia...
Quindi eccomi qua a scrivervi su una questione che mi sta particolarmente a cuore, soprattutto da quando ho detto al mio ex, che viveva con me, di fare i bagagli e sparire dalla circolazione:
stare soli è una sconfitta o una vittoria?
Sono sempre stata abituata ad uscire anche da sola, senza mai vederlo come un handicap, anzi semplicemente per rispondere alle mie esigenze, non dover essere costretta ad andare in posti che non mi piacciono o a stare con persone opposte a me.
Comunque sia è difficile non accorgersi di come la gente consideri diversamente "la solitudine".
Nonostante molte ragazze restino esiliate in casa piuttosto che uscire da sole per paura di essere considerate tristi o pietose, altre sfondano la barriera dell'opinione pubblica e vanno da sole al cinema, a prendersi un aperitivo o semplicemente a fare shopping.
Proprio la settimana scorsa sono stata invitata a un evento promosso da H&M : il negozio rimaneva aperto eccezionalmente per quella data, fino alle ore 23, con stuzzicheria varia e sconti del 20% per tutti i prodotti acquistati quella sera. Mi sembrava davvero una bella iniziativa!
Bene, mi chiama un amico e sentendo che ero da sola all'evento esclama sconcertato "Da sola?!"
Ancora più sconvolta di lui, gli dico che siamo nel 2015 e non dovrebbe farne un caso clinico!
Comunque sia, senza dover aspettare nessuno o fare file chilometriche per un paio di calzini solo perché scontati, dopo un'oretta me ne sono tornata a casa, disillusa e felice.
Cos'è quindi la solitudine per me?
Per me stare soli è anche sinonimo d'indipendenza, di libertà, di ricerca intima, profonda, senza fitri.
E questo mi basta.
Buongiorno mondo!
Ieri ho passato il mio sabato sera a casa per colpa di un improvviso temporale estivo che mi ha rovinato i piani ( per la cronaca, sarei dovuta andare qui --->
https://www.facebook.com/events/753265704794530/) comunque sia, dopo il solito appuntamento con Sex and the City su La7D, crollo alle 23. Si, che schifo.
Ovviamente stamattina mi sono svegliata alle 7, fatto colazione, studiato con moolte difficoltà e distrazioni (dopo 5 anni di liceo linguistico e una triennale, qual è il segreto per continuare a studiare nell'epoca di Instagram, Facebook e Whatsapp??) e sistemato casa.
Io sono una che stravaccata sul divano ci sta solo per due motivi:
- c'è Modern Family in tv
- sono in compagnia...
Quindi eccomi qua a scrivervi su una questione che mi sta particolarmente a cuore, soprattutto da quando ho detto al mio ex, che viveva con me, di fare i bagagli e sparire dalla circolazione:
stare soli è una sconfitta o una vittoria?
Sono sempre stata abituata ad uscire anche da sola, senza mai vederlo come un handicap, anzi semplicemente per rispondere alle mie esigenze, non dover essere costretta ad andare in posti che non mi piacciono o a stare con persone opposte a me.
Comunque sia è difficile non accorgersi di come la gente consideri diversamente "la solitudine".
Nonostante molte ragazze restino esiliate in casa piuttosto che uscire da sole per paura di essere considerate tristi o pietose, altre sfondano la barriera dell'opinione pubblica e vanno da sole al cinema, a prendersi un aperitivo o semplicemente a fare shopping.
Proprio la settimana scorsa sono stata invitata a un evento promosso da H&M : il negozio rimaneva aperto eccezionalmente per quella data, fino alle ore 23, con stuzzicheria varia e sconti del 20% per tutti i prodotti acquistati quella sera. Mi sembrava davvero una bella iniziativa!
Bene, mi chiama un amico e sentendo che ero da sola all'evento esclama sconcertato "Da sola?!"
Ancora più sconvolta di lui, gli dico che siamo nel 2015 e non dovrebbe farne un caso clinico!
Comunque sia, senza dover aspettare nessuno o fare file chilometriche per un paio di calzini solo perché scontati, dopo un'oretta me ne sono tornata a casa, disillusa e felice.
Cos'è quindi la solitudine per me?
Per me stare soli è anche sinonimo d'indipendenza, di libertà, di ricerca intima, profonda, senza fitri.
E questo mi basta.
Commenti
Posta un commento