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Eccomi qua.

Eccomi qua, 
con i miei se,
con i miei ma...

Direttamente riprendendo le parole del rapper Nesli,
mi ripresento al mondo virtuale!
Il pc mi dice 27/01/2015. Cavolo.

Dov'eravamo rimasti?
Allora faccio io un rapido, si...ci provo, rapido riepilogo delle puntate precedenti.





Il 25/02/2014 mi laureo in Lingue e Letterature Straniere.
E fin qui non ci piove.
110, spumante, buffet e buona notte.





Qualche mese prima inizio una storia, travagliatissima.
I miei si trasferiscono a Milano, lui viene da me, io fitto le stanze di casa per mantenermi.

Feste e festini fino a giugno, quando in casa diventiamo 4 (io e tre amici maschi. Potete immaginare cosa pensavano nel condominio... #orgione #beatagioventù #girlpower).




Lui mi lascia a Luglio, non mangio per tre giorni, ci rivediamo dopo un tot.
Viaggio insieme...destinazione Calabria. Magica.
La passione raggiunge punti dove non batte il Sole...

Settembre. Decido (o forse non avevo alternative?) di specializzarmi in lingue: Traduzione Specialistica. 2 anni, 12 esami...non suonava troppo male. (Si, finché non mi sono trovata, venti giorni fa, a piangere, disperata davanti ai miei appunti, per poi prendere 30 e lode)

Non torniamo insieme, ma per esigenze mie e sue gli rifitto la stanza, ne fitto anche un'altra e parte anche quest'anno.

Settembre - Dicembre : i peggiori mesi della mia vita universitaria si riassumono con due semplici parole --> ELEZIONI STUDENTESCHE.
Per quanto sia innamorata della causa, e pronta a combattere per migliorare le cose, avendo accanto una grande famiglia, composta da almeno 200 studenti...bé... i mesi peggiori.
MA siamo la seconda lista dell' Uniba, quindi va bene così.






Parentesi positiva:
a Novembre arriva a casa un cucciolo di gatto, anzi gatta...
L'ho chiamata Bisou.
E' il mio personalissimo aspirapolvere di energia negativa.






Gennaio: primi esami, dopo un anno e mezzo di faccende domestiche, spesa, "convivenza" da just married. 

E arriviamo a oggi.
Oggi ho reimpostato la password di Google. Oggi ho trovato il tempo per scrivere, di nuovo.
Perché é liberatorio. E' creatività ed espressione pura.
Come la danza. Dimenticavo, ho ripreso anche quella, fortunatamente!



Mi farò sentire più spesso, lo prometto a me stessa.

PS: ho un mio personalissimo calendario in stanza. Ogni giorno scrivo una parola chiave, un sentimento, un segno che rappresenti la giornata.
La parola di oggi è : SCRIVERE



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